Dormire bene in gravidanza si può… ecco alcuni consigli.
I ritmi del sonno, durante la gravidanza, si modificano fisiologicamente. Ad esempio un po’ di sonnolenza durante il giorno è un segno di benessere.
Fino al 4° mese di gravidanza i disturbi del sonno sono causati soprattutto dalle modificazioni ormonali, ma poi si aggiungono altre cause, legate all’aumento di volume dell’addome, ai movimenti del bambino, oltre a eventuali preoccupazioni: il benessere del nascituro, la paura del parto, il timore di non saper affrontare il nuovo ruolo di madre.
È quindi importante sin dall’inizio della gravidanza che la donna abbia la possibilità di ritagliarsi, durante la giornata, degli spazi per riposare.
Per favorire il riposo, la sera prima di coricarsi, può essere utile:
- dedicarsi ad attività rilassanti
- fare un bagno tiepido
- cenare con cibi leggeri evitando quelli di difficile digestione e speziati che possono causare bruciori di stomaco
- bere una tisana rilassante
- evitare l’assunzione di caffeina (caffè, tè) nell’arco della giornata.
Qualche consiglio sulla posizione più adatta per un riposo ristoratore.
La posizione raccomandata è quella sul fianco, in particolare quello sinistro con le ginocchia leggermente piegate perché questa posizione impedisce che il peso del feto comprima i vasi sanguigni, la cui compressione prolungata sulla vena cava può provocare capogiri e riduzione della pressione sanguigna.
Per essere più comode può essere utile l’ausilio di cuscini da posizionare fra le gambe e sotto la schiena al fine di alleviare la pressione e quindi il fastidio.
Anche la scelta di un sostegno adeguato è importante: il materasso non deve essere troppo rigido in quanto provocherebbe una riduzione del flusso sanguigno a causa di una eccessiva pressione esercitata sul corpo, ma neanche troppo morbido per evitare una mancanza di sostegno nei punti fondamentali come schiena e spalle.